Test Universitari
Come affrontare i test universitari - ammissione università a numero chiuso e bonus maturità
Alcuni maturandi sono ancora alle prese con gli esami orali, che già sanno di dover presto presentarsi ad un appuntamento a cui non possono mancare, i test universitari d’accesso alle università a numero chiuso.
Da sempre i test universitari oggetto di ansie da parte delle future matricole, di numerose polemiche, è la roulette russa del test universitari a risposta multipla a determinare il destino di milioni studenti, condizionandone poi il futuro e le competenze che acquisiranno durante gli anni accademici.
Oltre ai più temuti test universitari alle ambite facoltà di Medicina, ai corsi per le Professioni Sanitarie, Odontoiatria e Architettura, molti atenei italiani ricorrono ai test universitari per regolamentare l’accesso anche a corsi universitari che tradizionalmente sono stati a numero aperto. Ecco perché assume sempre una maggiore importanza un’adeguata preparazione per affrontare con serenità e consapevolezza uno dei più importanti momenti nella carriera accademica di ogni studente;
E’ bene ricordare infatti che, soprattutto per le facoltà più ambite, sempre più ragazzi cominciano a prepararsi ai test universitari già dal primo anno del triennio, cominciando ad esercitarsi su svariati testi che offrono la possibilità di cominciare a confrontarsi con la realtà dei test universitari. Inoltre, molti studenti che l’anno precedente non sono riusciti ad accedere alla facoltà desiderata, si ripresentano l’anno successivo, sicuramente con una maggiore preparazione e conoscenza, cosa che aumenta la competitività del test universitari.
Per tutti questi motivi è bene armarsi di libri e forza di volontà ed arrivare quanto più preparati e determinati possibili il giorno del test universitari.
Chi avesse già cominciato a studiare nel corso degli anni precedenti, è sicuramente avvantaggiato nel ripasso dei programmi ministeriali che nel caso delle facoltà scientifiche, oltre a comprendere i test di logica e cultura generale, sono costituiti da quesiti di biologia, chimica, matematica e fisica. Il ripasso o lo studio di questi argomenti dovrà essere finalizzato allo svolgimento del test, quindi oltre a consultare i programmi ministeriali, in modo da non rischiare di studiare argomenti inutili, è bene considerare che al test dovranno essere fornite risposte chiare, concise, nel minor tempo possibile, quindi non serve solo la teoria, ma è importantissimo l’esercizio. A far capitolare molti studenti negli anni passati sono stati anche i quesiti di logica, cultura e attualità, per cui è importantissimo non sottovalutarli.
Chi ne ha la possibilità può avvalersi di numerosi corsi che preparano ai test universitari, o avvalersi dei consigli di chi i test universitari l’ha già fatto, senza però lasciarsi condizionare o intimorire. Infine, è utilissimo consultare i test degli anni passati, che di seguito potete scaricare, per rendersi conto maggiormente del grado di difficoltà dei test universitari, delle proprie lacune, e delle proprie competenze.
Simulare i test universitari, mediante i quesiti e i numerosi simulatori delle prove, compreso quello presente sul sito del Ministero dell’Istruzione, è l’unico modo per avere una misura della propria preparazione.
- Scarica da qui i test universitari Test ammissione Architettura
- Scarica da qui i test universitari Test ammissione Professioni sanitarie
- Scarica da qui i test universitari Test ammissione Medicina
- Scarica da qui i test universitari Test Odontoiatria
Il giorno dei test universitari, saranno forniti agli studenti due plichi, uno relativo ai dati personali dello studente, ed uno con i quesiti e con due schede per le risposte.
- ogni risposta esatta vale 1,5 punti,
- una risposta non data 0 punti,
- una risposta errata 0,4 ,
Quindi è utile valutare con saggezza quando rispondere e quando non dare una risposta non sicura.
Durante i test universitari mantenete quanto più la calma, pensando che l’80% del lavoro è stato fatto in fase di studio, nelle settimane precedenti, e che al test l’unica arma è la concentrazione e il sangue freddo; inoltre è assolutamente controproducente copiare, dato che l’ordine dei quesiti è differente per ogni candidato.
Leggete bene le domande prima di fornire una risposta, e qualora non ne foste sicuri, passate avanti e ritornateci in un secondo momento, in modo da non arenarvi su qualcosa che non sapete o di cui non siete certi. Confidate pure nella buona sorte, ma ricordate sempre che sarà il vostro impegno a ricompensarvi con le giuste soddisfazioni, in bocca al lupo alle future matricole!