Soggiorno-studio, Alternanza scuola-lavoro a Cambridge


Quest’anno, dal 12 al 18 marzo, il soggiorno-studio è stato realizzato a Cambridge con le modalità previste dal Progetto Alternanza scuola-lavoro. Ben 38 studenti del Liceo Scientifico hanno seguito lezioni tenute da docenti madrelingua focalizzate su tematiche fondamentali per il mondo del lavoro, uscite didattiche in città, ospitati con grande calore da famiglie selezionate. Un’esperienza altamente formativa ed arricchente per gli studenti del Liceo che verrà sicuramente riproposta anche il prossimo anno scolastico, visto l’alto gradimento da parte dei ragazzi e delle loro famiglie.

APPROFONDIMENTO Soggiorno studio a Cambridge

Anche quest’anno il progetto Soggiorno studio è andato in porto per il liceo del Linussio di Codroipo, ma con destinazione diversa dallo scorso anno. La maggior parte degli studenti delle classi terze e della quarta, sono partiti per Cambridge, con lo scopo di trascorrere una settimana vivendo e studiando da veri “British”.

Cambridge, sede di prestigiose università, ha offerto ai ragazzi una visione più ampia per gli studi futuri, uno sguardo ad una cultura diversa da quella italiana e per ultimo, ma non meno importante, l’ottimo kebab del “kebabbaro” di fronte alla fermata dell’autobus, che si prendeva ogni giorno per andare a scuola. Ma, scherzi a parte, è stata molto apprezzata l’impronta data a tutta l’esperienza. Gli insegnanti, infatti, hanno fatto il possibile per organizzare delle lezioni che potessero essere utili in ambito lavorativo, affrontando tematiche come la stesura del curriculum o la presentazione di progetti, il tutto rigorosamente in inglese. Oltre alle lezioni, c’erano in programma altre attività tra cui il tour della città e la visita di un college tipico.

Soffermandoci sul college, varie volte è stato chiesto ai ragazzi se qualcuno fosse interessato a frequentare una scuola a Cambridge nel futuro, ma questo potrebbe diventare un tasto davvero delicato per via della Brexit. Ad oggi, infatti, tutti gli studenti europei pagano le stesse tasse di iscrizione universitaria, al contrario degli studenti extracomunitari che invece pagano circa il doppio. L’uscita della Gran Bretagna dall’UE, senza un accordo tra le due, vorrà dire che tutti gli studenti europei, italiani compresi, dovranno affrontare spese di oltre 35mila sterline all’anno per studiare nel Paese. 35mila sterline equivalgono a circa 40mila euro e di certo, per parecchie persone, è una cifra insostenibile. La speranza è che si possa giungere ad un punto d’incontro perché, nel momento in cui si presenterà questo ostacolo davanti allo studio, si potrebbe chiudere una porta importantissima per tutti noi e per chi verrà dopo. 

Al di là di questo, il soggiorno è stato piacevole e divertente; i ragazzi si augurano di poter ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo. Un ringraziamento speciale va ai docenti che hanno accompagnato le classi durante tutta questa avventura e a chi ha organizzato il viaggio nei minimi dettagli.