2023 All’ombra delle rose

ALL'OMBRA DELLE ROSE 

 Un quartiere raffinato, una vita tranquilla, la casa, l’auto nel garage con il serbatoio sempre pieno, i vicini pronti a prestare un po’ di zucchero…  Oppure no? Sta per accadere qualcosa, in Sycamore Street. Qualcosa di grosso. L’appuntamento è per questa sera, lo sceriffo ha già pensato a tutto, gli orologi sono sincronizzati, i vicini allertati. L’importante è creare un fronte comune, compatto, indissolubile, perché basta una crepa, una sola, e la granitiche e feroci certezze rischiano di vacillare.

Quale significato assume la parola “comunità”? Uno spazio solidale nel quale ciascuno può esprimere se stesso, oppure una gabbia soffocante che impedisce alla propria personalità di manifestarsi? A volte, un cielo grigio, nasconde il più colorato degli arcobaleni. 

Presentazione del Gruppo

Le prove, due volte a settimana, non sono servite solo alla preparazione dello spettacolo.  Attrici e attori cercano, e trovano,  uno spazio nel quale sentirsi liberi di esprimere le proprie emozioni. Perché le emozioni sono uno strumento di conoscenza e relazione: conoscenza di se stessi, dei propri punti di forza ma anche dei propri limiti;  e relazione con gli altri, che nelle nostre emozioni possono specchiarsi e riconoscersi.  Lo spettacolo di quest’anno parla di dinamiche di gruppo: inclusività ed esclusione, apertura e chiusura, fiducia e paura. E così il teatro si è rivelato ancora una volta un gioco di specchi: durante le prove è aumentato il senso di responsabilità, il livello di autostima e la consapevolezza di ricoprire un ruolo importante, indipendentemente dalla parte assegnata. La soddisfazione più gratificante per noi operatori? Incontrare, la sera a teatro, i nostri ragazzi, non solo attori e attrici ma anche e soprattutto attenti spettatori dei lavori altrui. 

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